Sinonimo di natura che fiorisce, di gusti e colori che esplodono, le fragole sono una delizia a forma di cuore!

Dal colore rosso rubino, con simpatiche lentiggini e un ciuffo verde, sono amatissime da grandi e piccini. La fragola servita da sola è già un dessert ma accompagnata da un ciuffo di panna o da ganache al cioccolato o con un calice di  champagne è unica!

Non tutti sanno che non è un frutto zuccherino come l’amico fico, per questo è ideale anche per piatti salati. Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare di risotto alle fragole o dell’abbinamento con la mozzarella di bufala, superlativo! Ma scopriamo di più su questo favoloso frutto.

Lo sapevi che?

1) Un falso frutto

Le fragole sono considerate dalla botanica un “falso frutto” o meglio, un frutto composto.

I veri frutti sono i semini gialli che si trovano sulla loro superficie, detti anche acheni. In media ogni fragola avrà circa 200 acheni. Sono l’unico frutto ad avere i semi all’esterno.

La famiglia a cui appartiene è la stessa delle rose.

2) Un frutto afrodisiaco

Così come il cioccolato e le ostriche, le fragole hanno potere afrodisiaco . Per una serata romantica sono ideali accompagnate a champagne o ad una fonduta di cioccolato.

In Francia il potere afrodisiaco delle fragole è talmente importante che gli sposi, secondo tradizione, usano mangiarle a colazione durante il primo giorno da sposati.

3) Il Museo della fragola

Per questo frutto tanto amato è stato  creato il Museo della Fragola.  E’ in Belgio,  “Le Musée de la Fraise”, precisamente in Vallonia, in un parco sulla riva della Mosa. Qui è possibile acquistare tutto quello che ci si possa immaginare, ovviamente sul tema della fragola (in vendita si trovano infatti marmellate casalinghe, la tipica birra alla fragola, ma anche piantine o addirittura utensili da cucina a forma di fragola).

4) Curiosità dalla storia

Nel Medioevo le fragole erano “medicina dei sentimenti”, tanto da essere prescritte agli amanti disperati per placare le passioni d’amore. Con il tempo, divennero anche simbolo della tentazione.

In Francia, durante il regno di Luigi XVI, il Re Sole e le dame, in occasione delle feste di corte, affondavano il cucchiaino nelle coppe di fragole cosparse di zucchero e panna e questo era un chiaro invito al cavaliere prescelto.

In Inghilterra Shakespeare le definiva cibo delle fate perché quei rossi cuoricini polposi riuscivano a conservare il loro fascino, perfino sotto l’ortica.

Degna di menzione è la leggenda di Cherokee secondo la quale le fragole furono messe sulla Terra per convincere la prima donna del creato a fare pace con il primo uomo, in seguito ad un litigio. La prima donna si trovò nel bosco, circondata da queste piante ricche di fiori delicati e di frutti rossi, dolcissimi. Li mangiò e, d’un tratto, dimenticò la rabbia tanto da desiderare di tornare dal suo uomo per condividere un cestino di fragole.

Proprietà delle fragole

Le fragole sono un ottimo alleato della salute. Dal punto di vista nutrizionale sono un frutto goloso e  poco calorico. Ricche di acqua e fibre, contengono flavonoidi antiossidanti, magnesio, calcio, potassio e vitamina C. Un vero toccasana per il palato e la salute.

Gli usi in cucina

Le fragole si declinano soprattutto in dolci golosi . Dalle marmellata alle fragole, ai liquori, alla macedonia.  Gli usi in cucina sono davvero tanti: tiramisù, semifreddi o deliziose crostate alla fragola. Elegante fine pasto, vengono servite da sole o accompagnate da un ciuffo di panna con zucchero e succo di limone. Usate anche per piatti salati, primo fra tutti  il risotto alle fragole.

Perfette anche con il fois gras d’anatra, ideale è l’accoppiamento con i formaggi, come il taleggio, la burratina, o la carne, come il filetto di manzo con fragole e rapa rossa. Ottime con le tartare o come contorno per pesci delicati.

Trucchi per la conservazione

Attenzione a come conservarle.

Ecco qualche trucco. Le fragole sono dei frutti  spugnosi.

Prima regola fondamentale (prima di conservarle in frigo) è di non lavarle. Assorbirebbero tutta l’acqua perdendo il loro gusto caratteristico. Potrebbero inoltre marcire prima del tempo.

Seconda regola: non conservarle in contenitori di plastica, meglio se in un recipiente per alimenti rivestito con carta assorbente o  in uno scolapasta facendo attenzione a non far toccare fra loro i frutti.

Terza regola: tagliare la calotta superiore sulla quale è attaccata la fogliolina verde, sistemandole con la parte tagliata verso il basso in modo da aderire al tovagliolo assorbente.

Delizia per gli occhi e per il palato, la fragola è amica della salute e dell’amore, la regina dell’estate, utilizzata in gustosi piatti e amata proprio da tutti, grandi e piccini!