Ospite su FOODINGS è la Pastry Chef Lucia Mosci, giovanissima pasticciera, innamorata del suo lavoro e piena di dedizione per la sua passione.

1) Chi sei e qual è la tua esperienza?

Sono Lucia Mosci, una Pastry Chef. Ho un laboratorio di pasticceria tutto mio, nato nel 2016 nel cuore di Genova. Lì realizzo i sogni dei miei clienti, dando vita a torte di tutti i generi per eventi, matrimoni, battesimi, compleanni e feste. Prima di aprire questo luogo ho fatto esperienza in  diverse pasticcerie, anche lontane dalla mia terra di origine. Successivamente ho lavorato per un anno in una società di catering, a Genova, dove, come si dice, mi sono fatta le ossa. Da lì ho deciso di intraprendere la mia carriera in autonomia, dando vita ad un luogo dove dar sfogo alla mia passione.  

2) Quando ti sei avvicinata ai fornelli e da dove nasce questa passione per la pasticceria? 

Mi sono avvicinata ai fornelli da adulta, prima non avevo mai cucinato! Ho scoperto la pasticceria in un viaggio in Brasile, durante una visita ad alcuni parenti. Avevo 25 anni e lì ho avuto modo di studiare da vicino i dolci brasiliani: creativi, colorati e divertenti. In quegli anni decollava la moda del cake design ed essendo laureata in belle arti, ho voluto sperimentare con la mia creatività, provando a realizzare qualcosa con la pasta di zucchero. Questo però non mi bastava, volevo fare di più e, tornata in Italia, ho deciso di iscrivermi ad un corso di pasticceria professionale a Roma che mi ha dato un mestiere in mano, insegnandomi le basi della pasticceria. 

Prima di quel momento non sapevo nulla di tale mondo ma grazie alle nuove competenze mi sono abbandonata alla mia passione lasciando la mia vecchia occupazione fatta di pittura di pareti e facciate di case. Oggi realizzo torte e le consegno ovunque! Le ultime sono arrivate a Roma e in Francia! Sono anche docente per corsi tematici di gruppo presso Eataly a Genova e per lezioni singole nel mio laboratorio. 

Il mondo della pasticceria è sempre in evoluzione quindi, nonostante i miei studi siano le basi del mio lavoro e della creatività che caratterizza le mie torte, non smetto mai di aggiornarmi! 

3) Hai partecipato a Bake Off Italia, cosa ti ha lasciato quest’esperienza?

Dopo il corso di pasticceria a Roma ho avuto la possibilità di partecipare alla prima edizione di Bake Off Italia, dove sono arrivata seconda. Esperienza meravigliosa che mi ha vista non solo gareggiare e quindi a incrementare la mia esperienza nell’ambito della pasticceria, ma anche instaurare forti amicizie con concorrenti del talent con cui sono ancora in rapporto. L’esperienza è stata talmente coinvolgente che, terminate le registrazioni, ho mollato tutto e mi sono lanciata nel mondo della pasticceria. All’inizio è stato strano essere accerchiata da telecamere ma grazie alla mia esperienza nel mondo del musical me la sono cavata!  

 Dell’esperienza di Bake Off, Oltre alle amicizie, porto nel cuore la frase che mi disse Clelia d’Onofrio: “tu hai i colori, aggiungi i sapori”. 

4) Sei diventata mamma da poco, cosa trasmetterai a tua figlia di questa tua passione?

Sono mamma da 2 mesi e sono felicissima. Ancora non so come sarà l’organizzazione tra lavoro e famiglia ma sono certa che saprò organizzarmi in modo da conciliare tutto. In particolare voglio continuare a coltivare e proseguire la mia carriera perché credo di essere solo all’inizio. Per quello che riguarda l’educazione di mia figlia Carola, certamente vorrò trasmetterle la creatività e la manualità che mi contraddistinguono e vedremo se vorrà aiutarmi a fare i biscotti! Senza mai obbligarla perché dovrà seguire le sue passioni ma le porte del mio laboratorio saranno sempre aperte per lei. 

5) Concludiamo in dolcezza: qual è il tuo dolce preferito?

Senza ombra di dubbio la torta Sacher. Non la versione classica, ma la mia interpretazione con lamponi freschi ed in confettura e ricoperta da ganache al cioccolato fondente. Tocco finale la decorazione, obbligatoriamente con pistacchi freschi e la loro granella!