La parola vacanza spesso è associata a cene tra amici, aperitivi in riva al mare, gelati, bibite di ogni tipo per rinfrescarsi, e, in generale, di dieta sregolata o di pasti più abbondanti del solito. Ecco perché, per affrontare al meglio il rientro e ricominciare il lavoro pieni di energia, è necessario fare una dieta depurativa post vacanza che fa bene a corpo e mente.
Parola d’ordine: bere!
Sì, è vero, dovrebbe essere buona abitudine bere molto in qualsiasi periodo dell’anno, ma sicuramente durante una dieta depurativa è ancora più importante per aiutare il corpo ad eliminare le scorie. Per agevolare questo processo, il consiglio è quello di unire al consumo di acqua, quello di tisane detox e acque aromatizzate.
tisane detox
Per quanto riguarda le tisane, si consigliano tarassaco, betulla, ortica o cardo mariano. Dato che siamo ancora in estate e il caldo è ancora diffuso, potete preparare la tisana la sera prima e consumarla fredda il giorno dopo.
acqua aromatizzata
L’acqua aromatizzata è un ottimo modo di bere qualcosa di sfizioso ma allo stesso tempo sano perché ricco di proprietà (in particolare vitamine). A seconda del tipo di frutta, verdura o qualsivoglia gusto si scelga, le proprietà saranno ovviamente differenti, ma sarà comunque perfetta per la vostra dieta depurativa. Noi vi consigliamo un classico: acqua aromatizzata con cetrioli, limone e zenzero. Per realizzarla non dovrete far altro che mettere in una brocca: 1 litro di acqua, qualche fettina di cetriolo fresco, mezzo limone e un pezzo di radice di zenzero. Lasciate in infusione in frigo almeno 24 ore prima di servire. Questa bevanda è rinfrescante, dissetante e ricca di proprietà anche digestive oltre che depurative e snellenti!
5 pasti e cibi salutari
Tra le regole per un buon rientro, la dieta depurativa prevede innanzitutto di consumare 5 pasti, di cui 3 principali (colazione, pranzo e cena) e 2 minori (spuntini a metà mattinata e metà pomeriggio). Al contrario di quello che si può pensare, gli spuntini, se fatti nel modo corretto, ci danno il giusto apporto di energia. Questo ci permetterà di non abbuffarci durante i pasti principali. Gli spuntini giusti da fare prevedono perlopiù il consumo di frutta fresca e/o secca.
Un’altra buona abitudine è quella di mangiare tanta verdura, cruda o cotta. La verdura cruda preferibilmente andrebbe consumata a inizio pasto (come spesso viene proposta negli alberghi). Consumare verdura cruda come antipasto, infatti, è perfetto per la nostra dieta depurativa perché porta diversi vantaggi:
- ci permette di assimilare meglio i nutrienti (vitamine, sali minerali, ecc)
- ci sazia (quindi ci evita grosse abbuffate)
- ci aiuta a digerire meglio il pasto e a ridurre il gonfiore
Ricette detox: passato di verdura finocchi e carote
In estate difficilmente si ha voglia di mangiare cibi caldi e avvolgenti come minestroni e vellutate, ma perché non proporli in versione fredda? Ecco la nostra idea: passato di verdura detox a base di finocchi e carote. Nella vostra dieta depurativa, questo passato di verdura può essere un ottimo primo piatto oppure, in quantità minore, si potrà degustare come antipasto o al posto del contorno in accompagnamento ad una bistecca di pollo.
Ingredienti per 2 persone
- 40 gr di cipolla bionda o bianca
- 200 gr di finocchi
- 4 carote medie (circa 300 gr)
- 250 ml di acqua circa
- q.b. Olio EVO, sale e pepe, dado (vedere indicazioni di dosaggio sulla confezione)
Procedimento
Mettere a bollire l’acqua e preparare il brodo. Una volta pronto, sbucciare e tritare finemente la cipolla, quindi soffriggere in un po’ di olio. Versare finocchi e carote precedentemente puliti e tagliati grossolanamente. Aggiungere quindi il brodo e correggere di sale. Lasciar cuocere 30 minuti circa o almeno fino a che la verdura non sarà morbida. Una volta cotto, spegnere il fuoco, frullare quindi condire con pepe e olio EVO. Questo passato di verdura si può consumare caldo, tiepido o a temperatura ambiente, eventualmente arricchito da crostini di pane non fritti (si trovano facilmente in commercio).